Cerca

Martedì 15 maggio dalle 16 e 30, nella sede del Maschio Angioino, la presentazione del libro “La storia e il suo racconto. La retorica in soccorso di Clio” di Guido Panico. Il libro affronta il rapporto tra storia, memorialistica e scrittura di finzione, attraverso l’esame di alcuni casi.

La presentazione è organizzata grazia alla collaborazione con OGEPO, osservatorio interdipartimentale per gli studi di genere e le pari opportunità dell’Università di Salerno.
Discuteranno del libro, edito da Franco Angeli, lo storico dell’età contemporanea Giuseppe Civile e la scrittrice Licia Giaquinto. Modera e coordina il giornalista Pietro Treccagnoli.
Presente l’autore.

Scheda descrittiva del testo.
Il libro affronta, attraverso l’esame di alcuni casi, i temi relativi al rapporto tra storia, memorialistica e scrittura di finzione, evitando, però, la suggestione della storia come puro racconto. Scrivere di se stessi, sotto le forme della memoria e dell’autobiografia, richiede una particolare ipertrofia dell’io e la tendenza a imbellettarsi. Ciò non impedisce alla storia, costruita con rigore di metodo, di scavare in quelle pagine in cerca della soggettività del passato, cioè di come è stato vissuto dai suoi protagonisti e narratori. Ciò vale anche per molte pagine letterarie e della stessa cronaca, che talvolta sono essenziali per ricostruire la soggettività di chi ha abitato il tempo passato.

Breve biografia dell’autore.
Guido Panico insegna storia contemporanea all’Università di Salerno. Autore di diversi volumi e saggi di storia moderna e contemporanea, ha dedicato i suoi ultimi studi a tematiche strettamente storiografiche, come l’uso pubblico della storia. Al 2013 risale il libro della Franco Angeli, Nobiltà e miseria di Clio. Gli abusi della storia contemporanea, dedicato proprio all’uso pubblico della Storia.