“Desidero esprimere il mio cordoglio per la morte di Clio Napolitano, le nostre famiglie sono state profondamente legate e non solo per il comune pensiero politico. Negli anni Sessanta vivendo in case fianco a fianco il rapporto si è arricchito anche di una quotidianità condivisa. Mia madre ricordo soffrì della separazione quando i Napolitano tornarono a Roma. Clio è stata una donna attiva, “emancipata” come si diceva un tempo, avvocata fortemente impegnata in difesa dei lavoratori. Concreta, diretta, sincera, “marchigiana”, il suo rapporto con Giorgio Napolitano è stato profondo e potremmo dire complementare. Senza apparire è stata molto più presente di quanto si possa pensare anche nelle scelte di Giorgio. Forse non poteva restare a lungo sola continuando in questa vita.”
Lucia Valenzi,
Presidente Fondazione Valenzi